martedì 25 giugno 2013

NEL SILENZIO DELLA CITTA' INSORTA

Questa è la Liffey a Dublino con Ha'penny bridge preso da Millennium bridge,
 per gentile concessione di Maria e delle sue bellissime foto
 Kelleher e Gallager voltarono la testa nel sentire dei passi su per le scale. Videro Mac Cormack e Caffrey che scendevano giù, lentamente, con la colt in pugno. Girarono a sinistra, per imboccare il corridoio. Kelleher e Gallager tornarono a montare la guardia. Il giorno tramontava. Le strade erano deserte. I Britannici non si muovevano più. Non una luce osava mostrarsi. Uno spicchio di luna comparve sopra i tetti. La Liffey prese a fremere dolcemente. La città era più che silenziosa.

venerdì 14 giugno 2013

AVANZAMENTO, SOSTEGNO, AVANZAMENTO

 
Un esempio di come si va in sostegno
Una volta ho fatto un corso per allenatori di minirugby. Una cosa minima, una giornata o due: ero presente un po' per fare numero, ma anche per avere un'idea di come si affronta il compito di dare in mano la palla ovale a un gruppo di piccolini.

mercoledì 12 giugno 2013

DOM

Aleks, un gioiello.
Ultimo giorno di scuola. Un brutto giorno, di solito. E non per le diecimila cose da fare sotto scrutini o per il pensiero degli esami, ma per il fatto che non è un giorno di lezione normale e va organizzato e gestito inventandosi qualcosa.

domenica 9 giugno 2013

BEAUTIFUL LOSERS?

Il logo dell U.S. Dax - Rugby Landes
Per chi non lo sapesse, il colonnello Dax è questo e questo, vale a dire il protagonista di Orizzonti di gloria, film di Kubrick del 1957. La ragione per cui da tempo l'ho scelto come avatar è che si tratta di un eroe non trionfante, uno che combatte invano per una causa indiscutibilmente giusta in una situazione praticamente disperata, un esempio tipico di bello e perdente.

domenica 2 giugno 2013

JAURÈS

Pourquoi crois-tu, la belle, que le marins au port
vident leurs escarcelles pour offrir des trésors 
à des fausses princesses? Pour un peu de tendresse.
(Jacques Brel, La tendresse)
    
Avevo due-tre lp in vinile di Brel, da ragazzo. Ho ascoltato fino alla scarnificazione Ne me quitte pas, canzone considerata universalmente uno dei massimi concentrati di sfiga cosmica, che ancora so a memoria (en français, ouais, e in italiano nella versione di Gino Paoli), e altre cose allegre da chansonnier, come Il peut pleuvoir oppure Quand on n'a que l'amour.