martedì 4 febbraio 2014

IL VERO SNOBISMO

Linko QUI una cosa quasi di politica, come non sono abituato a fare.
Lo faccio perchè sottolinea quello che anch'io sempre provo a dire, che parlare non è un'operazione innocente (evito, per non contribuire all'abuso, di citare Moretti che grida che le parole sono importanti) e che usare violenza alle parole è in qualche modo un delitto, anche se ce ne sono di peggio. Giovanna Zucconi è quella che recensiva libri da Fazio e che io cito sempre perchè, da madre, disse che l'adolescenza andrebbe rubricata tra le patologie. 
Ma devo aggiungere che anche in questo caso, come del resto tutte le volte che scrivo o che leggo o che trovo delle cose che mi sembrano interessanti in rete o che partecipo a un incontro intelligente (tipo quello di domenica con WuMing 4 che parla di Tolkien), mi sembra che in realtà tutti quelli che fanno questo, anche quelli che hanno un po' più di gente che li ascolta, alla fine stanno a svuotare il mare col secchiello per sperare di servire a qualcosa e per darsi una scusa per sopravvivere. Mentre non si sa mai come succede che il mare si riempie, che qualcuno che ha i mezzi (il potere, i soldi...?) lo riempie di continuo e rende vano tutto quello che i piccoli e mai troppo numerosi fanno. La piccolissima soddisfazione è trovare qualcuno che dice che gli snob sono i fabbricanti di merda, e che il vero disprezzo è non continuare a provare a dare alle persone della roba buona. 

2 commenti:

  1. Qui a Venezia, in questi giorni di acqua alta, tocca ricordarsi che anche un centimetro può fare la differenza - tra una casa allagata e una no, tra annegare e sopravvivere: nessun secchio (e anche nessun cucchiaino) è fatica sprecata. Come hai visto alla fine non sono riuscita a venire a Oderzo domenica...mi spiace...avanziamo un'ombra :-)

    RispondiElimina
  2. Sì, qualche anno a Venezia permette di farsi un'idea precisa di quello che dici. Ma voi siete un primo piano, o no? E poi diciamo che anche qui siamo stati a contare i centimetri, specialmente quelli della Livenza che è stata capace a suo tempo di fare disastri non da poco. Ombre fin che volete quando volete e in mona Wu Ming...

    RispondiElimina