Lo
studente è un animale. Non solo in senso cattivo, almeno non
necessariamente. Nell'istinto di sopravvivenza della bestia
da classe
c'è un lato profondamente rispettabile: vero, vitale, umano. La sua
pretesa di sfuggire a qualsiasi proposta non sia abbastanza forte da
catturarlo, trattenerlo, vincolarlo, è una delle sfide difficilissime
in fondo alla quale però sta chiuso il senso del nostro lavoro,
anche se mi è spesso sembrata vigliacca: tutte le volte che ho visto
classi capacissime di essere forti con prof. deboli e deboli con
prof. forti, capaci quindi anche di far uscire dall'aula in preda
alla disperazione e, magari, alle lacrime, professorine/i più o meno
giovani e supplenti più o meno inesperti.
mercoledì 26 settembre 2012
sabato 22 settembre 2012
SULLA SPIAGGIA
Sono
successe parecchie cose e adesso è notte e lei e lui sono sulla
spiaggia. E' successo che il fratello di lui ha portato in giro lei
con una bella macchina sportiva, l'ha usata (lei, non la
macchina...) un po' come gli pareva e l'ha mollata alla prima
occasione senza nessun riguardo. Lei non si è arresa ed è andata a
cercare il fratello, e invece ha trovato lui.
venerdì 21 settembre 2012
MA I MIEI OCCHI BRILLANO?
Oggi un collega ha portato in una classe questo. Non è sbagliato, non è affatto sbagliato, ma mi ha fatto lo stesso girare un po' i maroni. Primo perchè mi viene a dire di fare tutte le cose che cerco di fare già, e quando pensano di insegnarti cose che pensi di sapere già, un po' di nervoso ti viene. Secondo per il tono un po' enfatico e un po' dolciastro. Nella fotocopia del mio collega non c'era il nome dell'autore, ma solo data e nome della testata su cui era apparso l'articolo, allora l'ho cercato per vedere un po' chi era. E' questo.
domenica 16 settembre 2012
CROCETTE
Mi
servo regolarmente di questionari a risposta chiusa, i classici
“quiz” che tanti disprezzano e che invece secondo me a qualcosa
servono (anche di questo, se è il caso, proverò a ragionare
un'altra volta) purché li si usi in un certo modo e per certi scopi.
Di solito uso “questionari con risposta a scelta multipla”
(QRSM): quelli che gli studenti chiamano “a crocette”, perché la
risposta va data scegliendone una tra 4
UMANO, ABBASTANZA UMANO
Non
è che io mi senta di dare lezioni a chiunque su come si insegna. Le
cose che dico qui escono dalla valvola che ho deciso di aprire un po'
ogni tanto per lasciare uscire le cose che penso, obbligandomi anche
un po' a mettere in ordine le idee, come deve fare chi vuole farsi
capire da altri, per quanto pochi siano. Dunque qui non si offrono
modelli. Al massimo qualche esempio, che in genere non pretende più di tanto di
essere seguito. E naturalmente si considerano degli errori.
giovedì 6 settembre 2012
IMMAGINA. PUOI.
La straordinaria potenza di pensiero del primo Popeye, quello di Segar.
Prima o poi devo provare a procurarmi un'edizione in lingua originale.
domenica 2 settembre 2012
SUL LORO TERRENO (il rudere)
Tra
le altre cose interessanti del giovane Kapuscinski polacco (1) c'è
la storia di un prof. di storia, giovane, attivo e pieno di buone
intenzioni, ma considerato dai suoi studenti un rudere.
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